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Nel regno incantato dei ricordi d’infanzia, dove il tempo sembra sospeso e i sorrisi sono eterni, ho trovato una fonte inesauribile di ispirazione per la mia arte. Ogni pennellata, ogni tratto delicato del mio pennello, si trasforma in un frammento di gioia che cattura l’anima dei momenti più felici e spensierati della mia giovinezza. In questo affascinante viaggio nel passato, mi immergo nei ricordi come in un mare di emozioni che si mescolano ai colori vivaci e alle forme giocose, dando vita a opere che diventano testimoni di un tempo prezioso e irripetibile. L’arte diventa così il portale attraverso cui torno indietro nel tempo, ricordando e celebrando l’infanzia come un tesoro che brilla nella memoria. Ogni tratto di pennello diventa un viaggio nel cuore, un’ode all’allegria e all’innocenza che permeavano quei giorni incantati.

I giochi dell’infanzia

I giochi che più hanno stimolato il mio spirito creativo durante l’infanzia diventano protagonisti delle mie opere. Le evoluzioni del cerchio, le geometrie dei mattoncini colorati, le forme che prendono vita nei puzzle intricati. Ogni elemento diventa un tassello di un ricordo, un’istantanea delle avventure vissute nell’incanto del gioco. Attraverso colori vibranti e linee dinamiche, cerco di catturare l’energia pura e inesauribile dei giochi infantili, riportando alla luce quella spensieratezza che caratterizza i momenti più felici dell’infanzia.

L’opera “MATTONCINI” è un omaggio al gioco che ha riempito intere giornate della mia infanzia. I mattoncini colorati, con la loro semplice forma rettangolare, sono diventati la chiave per aprire le porte della mia creatività e immaginazione. Con questo gioco, trascorrevo ore intere a costruire e dare forma a oggetti e scene che rispecchiavano i miei sogni e desideri più profondi. I mattoncini diventavano muri, torri, case e castelli. Con pazienza e dedizione, li univo uno ad uno, scoprendo il piacere di creare qualcosa di unico e personale. Ogni mattoncino rappresentava un pezzo del mio mondo immaginario, un tassello che si integrava con gli altri per dare vita a una visione che solo io potevo vedere. Nell’opera “MATTONCINI“, ho cercato di catturare l’essenza di quel gioco che tanto mi ha stimolato. I colori vivaci dei mattoncini, i dettagli minuziosi delle costruzioni e l’armonia delle forme si fondono insieme per trasmettere l’entusiasmo e la passione che provavo durante quei momenti di creazione. Ogni linea, ogni angolo, racconta una storia di immaginazione libera e incontaminata.

L’innocenza dei piccoli gesti

 

Nella mia arte, desidero rendere omaggio all’innocenza dei piccoli gesti che fanno brillare gli occhi dei bambini. Un sorriso spontaneo, una carezza amorevole, un abbraccio sincero. Questi attimi di pura emozione diventano i protagonisti delle mie opere, trasmettendo calore e tenerezza. Attraverso una combinazione di colori delicati e sfumature leggere, cerco di catturare l’essenza di quei gesti semplici ma significativi che hanno il potere di riempire il cuore di gioia e di lasciare un’impronta indelebile nella memoria.

L’opera “BIGLIE DI VETRO” è un omaggio al gioco delle biglie, che ha lasciato un’impronta indelebile nella mia infanzia. Con questo semplice gioco, trascorrevo interi pomeriggi sulla spiaggia, circondato da amici e immerso in una miriade di colori e sfide. Le biglie di vetro, con la loro lucentezza e le tonalità vivaci, diventavano dei veri e propri gioielli preziosi nelle nostre mani. Creavamo intricati percorsi di sabbia, dove le biglie si sfidavano in una corsa piena di suspence. Ogni partita era un’avventura, un’opportunità per dimostrare abilità, strategia e fortuna. Nell’opera “BIGLIE DI VETRO“, ho cercato di catturare l’energia e la vivacità di quei momenti di gioco. I colori delle biglie si intrecciano in una danza vibrante, richiamando l’entusiasmo e l’emozione che provavo quando le tenevo tra le mani. Le linee fluide e sinuose rappresentano il movimento dinamico delle biglie che rotolano sulla superficie della sabbia.

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