Per realizzare i miei quadri traggo molta ispirazione dai movimenti artistici che hanno caratterizzato l’arte nel corso della sua storia. Uno di questi è sicuramente il cubismo, movimento di inizio ‘900 di cui Pablo Picasso è considerato il più grande rappresentante. Ho voluto omaggiare questa corrente artistica con la mia serie “Omaggio al Cubismo”, composta da 8 quadri.
Una breve storia del cubismo
Il movimento del cubismo è uno dei più importanti movimenti artistici del XX secolo ed è stato considerato tale fin dalla sua comparsa. Si tratta di un movimento artistico nato a Parigi, in Francia, all’inizio del XX secolo. Fu fondato da Pablo Picasso e Georges Braque, due artisti che avevano studiato insieme a Parigi. I due erano anche amici e in quel periodo erano molto legati. Iniziarono le loro opere cubiste nello stesso periodo, ma con approcci diversi.
Picasso era più interessato a sviluppare il proprio stile che a seguire le idee di Braque sul cubismo. Non seguiva le regole che Braque aveva stabilito per sé quando creava i suoi dipinti. D’altra parte, Braque seguiva rigorosamente queste regole e cercava di seguirle il più possibile quando creava le sue opere d’arte.
Il movimento cubista si caratterizzava per l’uso di forme geometriche che venivano anche distorte o spezzate in modo da poter essere viste da più angolazioni contemporaneamente, invece che da un solo angolo o da una sola prospettiva come le tecniche pittoriche tradizionali permettevano all’epoca.
La mia serie “Omaggio al Cubismo”
Il cubismo è una corrente artistica da cui ho subito una grossa influenza e ispirazione. In particolare, oltre a Pablo Picasso, sono sempre stato molto attratto dall’arte cubista di Georges Braque. Il mio cubismo è di tipo analitico e tende a rappresentare la realtà in maniera minuziosa mostrandone tutti i molteplici aspetti. In particolare le caratteristiche principali del cubismo sono la rappresentazione del soggetto in termini di componenti geometriche, l’uso della prospettiva multipla e l’enfasi sul colore e sulla forma piuttosto che sul dettaglio o sul contenuto narrativo.
La mia serie ispirata da questo movimento è “Omaggio al Cubismo” e in 8 opere diverse si può vedere l’influenza del cubismo sulla mia arte. Nell’opera “No Time”, dipinta ad olio su legno, ho voluto rappresentare la mancanza del tempo tipica di quest’oggi, in cui l’essere umano è troppo alienato e indaffarato nel lavoro e nel tempo libero che non ha più necessità delle lancette dell’orologio.
“Il Treno ha Fischiato”, anch’essa dipinta ad olio su legno”, prende il nome dall’omonima romanzo di Pirandello e rappresenta il treno che quando parte fa un fischio e fa scattare un “click” nell’artista ricordando le ingiustizie sociali subite durante il periodo della pandemia. Il tema dell’oppressione causata dal covid viene rappresentata più specificatamente nella serie “Mutazioni”. Se volete approfondire la mia arte visitate il sito e scoprite tutte le mie serie di quadri.