Uno dei colori da cui traggo maggiore ispirazione è certamente il blu, il cui studio mi ha permesso di creare diverse opere della mia collezione. Questo colore è spesso associato a sentimenti di calma, tranquillità e spiritualità e rappresenta anche la verità, la chiarezza e la freschezza. In questo senso, l’artista da cui ho preso spunto per l’utilizzo del colore blu all’interno dei miei quadri è sicuramente Kandinsky.

L’utilizzo del colore blu di Kandinsky

Vassili Kandinsky è stato un pittore, scultore e teorico dell’arte russo a cui si attribuisce la paternità delle prime opere puramente astratte. I suoi principali contributi all’arte moderna includono le sue teorie sull’arte astratta: è infatti l’inventore dell’astrazione pura, uno stile geometrico di pittura non oggettiva che ha portato a un intero nuovo movimento artistico chiamato “astrattismo”.

Il contributo più significativo e pioneristico attribuito a Kandisky, però, è quello relativo allo studio dei colori, poiché è stato il primo a capire che il colore è un tipo di arte. Il suo stile artistico consiste nell’utilizzare forme e linee astratte insieme a colori vivaci per creare dipinti. Queste opere sono caratterizzate dal disprezzo per il realismo e non hanno alcuna base nel paesaggio o nel ritratto tradizionale.

Kandinsky credeva che il colore blu avesse un effetto potente sulle emozioni umane. In particolare, riteneva che fosse un colore spirituale importante per gli artisti, perché li aiutava a esprimere i loro sentimenti in modo più accurato.

La sua convinzione sull’importanza del colore blu non si basava su ricerche, ma piuttosto sulle sue esperienze personali. Aveva trascorso molto tempo da solo mentre dipingeva e aveva notato che quando dipingeva con il blu si sentiva più calmo e rilassato che in altri momenti. Aveva anche notato che quando guardava certi dipinti che contenevano il blu, si sentiva più felice del solito.

Il mio Studio del Blu

Anche io ho realizzato un mio personale “Studio del Blu” composto da sei quadri e ispirato, oltre che da Kandisky, dalle opere di Alberto Burri e i suoi “Cretti”. Il colore blu è in grado di rispecchiare il mio essere profondo e la combinazione con l’oro rappresenta la ricchezza e l’estetica. Per realizzare le crepe presenti nelle opere ho dovuto studiare per molto tempo per raggiungere la composizione giusta della miscela.

Uno dei quadri che compone il mio Studio del Blu è “Calma Piatta”, opera che rappresenta il perdersi nell’immensità del mare blu e nelle sue onde, oltre che la calma piatta del mare d’estate. E’ realizzata con diversi tipi di materico, effetto Burri con crepe e oro zecchino.

Un’altra opera parte di questa collezione è “Nei tuoi occhi”, in cui ho voluto rappresentare l’immagine delle pupille di una donna ideale, ovvero la musa ispiratrice di ogni artista. Il quadro è realizzato in tecnica materica fino ad arrivare ad una sorta di rilievo.